Il Programma
Programma settennale di finanziamenti europei che nasce dal Regolamento (UE) n.1305/2013. Si tratta della più importante fonte di contributi e di sostegno per gli imprenditori agricoli e forestali lombardi
Il PSR di Regione Lombardia (Programma di Sviluppo Rurale) è un programma settennale di finanziamenti europei che nasce dal Regolamento (UE) n.1305/2013. Il programma è ormai la più importante fonte di contributi e di sostegno per gli imprenditori agricoli e forestali lombardi. Grazie al PSR gli imprenditori agricoli e forestali possono realizzare progetti e investimenti per il miglioramento delle proprie aziende e del settore agro-forestale lombardo. Il PSR 2014-2020 mette a disposizione, complessivamente, 1.142.697.124,30 euro. L’intero programma è consultabile e scaricabile in allegato.
La finalità del Programma è potenziare il settore agricolo e forestale perseguendo 3 Obiettivi trasversali [art. 4 Reg. (UE) n.1305/2013]:
• INNOVAZIONE
• AMBIENTE
• MITIGAZIONE E ADATTAMENTO CLIMATICO
Gli Obiettivi da perseguire con il sostegno allo sviluppo rurale si declinano in 6 Priorità d’azione per il PSR 2014 - 2020:
• formazione e innovazione;
• competitività e reddito;
• filiera agroalimentare e gestione del rischio;
• ecosistemi;
• uso efficiente risorse e cambiamenti climatici;
• sviluppo economico e sociale delle zone rurali.
COME FUNZIONA
Il Programma prevede l’attivazione di 60 Operazioni che rappresentano le tipologie di sostegno offerte dal PSR 2014-2020. Le Operazioni sono a loro volta associate a 39 Sottomisure e 14 Misure. Le Operazioni vengono attivate attraverso i bandi approvati dalla Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia.
Nei bandi è spiegato nel dettaglio:
• chi può fare domanda;
• cosa viene finanziato;
• quanto vale il contributo;
• le condizioni e i limiti per richiedere il finanziamento;
• i tempi e le modalità per presentare la domanda.
IL PSR 2014-2020 IN NUMERI
- 7 anni di durata del PSR
- 1,142 circa miliardi di euro a disposizione del PSR Lombardia
- 3 obiettivi trasversali in campo agricolo e forestale dati dall’Unione Europea
- 6 priorità d’intervento del Programma
- 15 obiettivi specifici del Programma (Focus Area)
- 14 linee d’intervento attivate in Lombardia (Misure)
- 60 possibilità di sostegno (Operazioni)
- 40.000 e più potenziali beneficiari in Lombardia
LE PRINCIPALI NOVITÀ
1. Nuove tipologie di sostegno
Agroambiente
Il PSR 2014-2020 ha tra le sue priorità e obiettivi la tutela dell’ambiente e la conservazione della biodiversità. Sono state quindi inserite nuove forme di sostegno legate ai nuovi impegni agro-climatico-ambientali e alla conservazione e valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura. Tra le principali novità introdotte ci sono l’avvicendamento colturale con leguminose foraggere, gli inerbimenti a scopo naturalistico, la salvaguardia di canneti, cariceti, molinieti, di coperture erbacee seminaturali, le tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento e la salvaguardia di varietà vegetali minacciate di abbandono.
Aree Natura 2000
Dopo aver sostenuto la realizzazione dei Piani di Gestione delle aree denominate ‘Aree Natura 2000’, nella programmazione 2014-2020, verranno compensati economicamente i maggiori costi sostenuti dagli imprenditori agricoli che coltivano nelle Aree Natura 2000 e che devono rispettare i vincoli naturalistici previsti nei Piani. Con questa forma di sostegno sarà possibile garantire maggiormente la salvaguardia degli habitat naturali.
Cooperazione
Sono previste nuove forme di sostegno per favorire l’aggregazione di imprese agricole e forestali e altri soggetti che possono ottenere un contributo per le spese di progettazione, i costi di esercizio e le azioni di promozione, finalizzati allo sviluppo d’innovazione, alla costituzione di filiere corte, agli interventi per la sostenibilità ambientale, all’agricoltura sociale, all’educazione ambientale e alimentare e ai progetti integrati di filiera e d’area (ex Progetti Concordati del PSR 2007-2013). E’ prevista inoltre l’incentivazione alla creazione dei Gruppi Operativi PEI che consistono in partenariati di composizione variabile (con operatori economici, attori di innovazione, etc.), con finalità di trasferimento e diffusione dell’innovazione gestionale, di processo, di prodotto e di pratiche sostenibili a livello ambientale, tramite la realizzazione e gestione di progetti specifici.
Scambi aziendali
Attraverso enti di formazione professionale accreditati da Regione Lombardia, gli imprenditori agricoli e forestali, potranno effettuare una permanenza di massimo 6 mesi presso un’altra realtà aziendale nell’Unione Europea con l’obiettivo di apprendere presso aziende di altre regioni e paesi, nuovi processi produttivi, pratiche agricole e zootecniche, considerate buona pratica. Il sostegno è rivolto ai giovani agricoltori che beneficiano del premio di primo insediamento (Operazione 6.1.01), agli agricoltori che intendono attivare la produzione biologica e ai silvicoltori che intendano passare da una gestione tradizionale a una gestione sostenibile della foresta, secondo i protocolli di certificazione forestale riconosciuti a livello internazionale, agli agricoltori che aderiscano ai gruppi operativi PEI finanziati dall’operazione 16.1.01, nel caso in cui il progetto PEI includa tra le attività lo scambio aziendale tra agricoltori.
Formazione dei consulenti
Attraverso gli enti di formazione accreditati da Regione Lombardia (che svolgono attività di formazione per i consulenti), i consulenti agricoli e forestali potranno migliorare le conoscenze tecniche e legislative partecipando a corsi di formazione e aggiornamento, seminari, visite e incontri. Viene sostenuta sia la formazione iniziale, per perfezionare le conoscenze necessarie per essere inseriti nello staff degli organismi di consulenza, sia l’aggiornamento continuo dei tecnici che prestano la consulenza alle imprese agricole e forestali durante il periodo di programmazione 2014 - 2020.
2. Nuovi strumenti finanziari e agevolazioni
Alla luce dell’attuale contesto economico caratterizzato da una difficoltà di accesso al credito per le imprese, è stato previsto un nuovo strumento finanziario apposito per l’Operazione 4.2.01 relativa al sostegno per la trasformazione, commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli. Lo strumento finanziario prevede la costituzione di un fondo di rotazione che abbina il contributo concesso da Regione Lombardia con un cofinanziamento, con tasso agevolato, erogato da istituti bancari convenzionati. L’uso combinato del finanziamento dato da Regione Lombardia e di quello dato dalla banca, copre tutto l’importo del finanziamento.
3. Nuove tipologie di beneficiari
Nella programmazione 2014-2020 sono state introdotte nuove categorie di beneficiari quali:
• Gruppi operativi PEI
• Distretti agricoli
• Enti accreditati per l’erogazione di servizi di consulenza
• Enti accreditati per la formazione dei consulenti
COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di contributo è informatizzata e deve essere presentata attraverso il Portale per i Servizi alle Imprese Agricole, Sis.Co.
Accedi al portale agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/, registrati utilizzando la tua Carta Regionale dei Servizi (CRS) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e segui le istruzioni presenti sul portale (se possiedi già l’accesso al SIARL sarai riconosciuto in automatico anche su Sis.Co.). Una volta effettuato l’accesso puoi compilare e inviare online la tua domanda di contributo.
La domanda è totalmente informatizzata (nessun documento cartaceo da presentare): è quindi necessaria la firma digitale dei documenti e il possesso obbligatorio di un indirizzo di posta certificata PEC. Anche le istruttorie delle domande presentate e le domande di pagamento sono gestite esclusivamente online.
Se hai bisogno di assistenza tecnica o informazioni sul funzionamento di Sis.Co. puoi scrivere a sisco.supporto@regione.lombardia.it oppure chiamare il numero verde 800.131.151.Per maggiori informazioni visita il sito agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco.
Regolamenti dell'Unione Europea
In questa sezione sono elencati e pubblicati in allegato, gli atti normativi comunitari riferiti al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020
Futuro Agricoltura Lombarda - consultazione online
Accessibile per tutto il mese di marzo (1-31) e aperta alle rappresentanze del partenariato generale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale.
Data di pubblicazione: 14/07/2023
Data ultima modifica: 13/05/2024